Il ciuccio fa male ai denti?

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  1. @theprincess
     
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    Per il bambino succhiare è un atto spontaneo che procura piacevoli sensazioni, sia che si tratti del ciuccio sia del dito. Ma quanto va favorito il suo uso? E soprattutto, a lungo andare provoca problemi ai denti? Abituare il bebè a cercare il ciuccio non è dannoso: bisogna fare attenzione a non abusarne per non renderne poi troppo difficile l’abbandono.
    Il suo uso non provoca danni irreversibile alle arcate dentarie soprattutto se viene usato entro i due anni d’età: al contrario di quello che si pensa, infatti, è meno dannoso della suzione del pollice, perché permette di esercitare una pressione inferiore sui denti.
    Il ciuccio, poi, ha il pregio di poter essere controllabile dai genitori che possono decidere quando sospendere il suo uso.

    Abbiamo chiesto alla pediatra Lara Lambertini quali sono gli eventuali danni causati dal ciuccio e qualche consiglio per aiutare il bebè ad abbandonarlo.
    “Il ciuccio rappresenta un rifugio, un amico sempre presente e sempre pronto a consolare il bebè. L'uso del ciuccio a lungo andare comporta alterazioni del palato e delle arcate dentarie e quindi è bene intervenire. Per abituare il piccolo a farne a meno, se ne può limitare fortemente l’uso, per esempio esclusivamente durante la nanna o, meglio ancora, solo nella fase di addormentamento”.
    La dottoressa Lambertini ci ha spiegato anche che “metodi sicuri e, soprattutto, efficaci per raggiungere l’obiettivo non ne esistono... Ci vuole solo tanta pazienza! Se il bambino ha fino a un anno e mezzo ci si dovrà accontentare di piccoli successi quotidiani o anche settimanali. Entro quest'età si è ancora in tempo per evitare le grosse alterazione delle arcate dentarie”.
    Importante, poi, la fermezza dei genitori “non bisogna cedere alla tentazione di concedere qualche prolungamento del tempo del ciuccio: se si decide, per esempio, che a casa di giorno non si utilizza, non vanno ammesse deroghe. Meglio concedere, magari, dei piccoli premi, delle gratificazioni, che, in particolare ai più grandicelli, risultano graditi ma soprattutto d'aiuto”.


    Il momento giusto per toglierlo

    Verso i tre anni molti bambini abbandonano spontaneamente il succhiotto, altri invece non vogliono proprio saperne di rinunciare a questo oggetto diventato ormai un insostituibile compagno della nanna. A quest'età, però, sia che il piccolo si mostri collaborativo sia che opponga resistenza, bisogna aiutarlo a separarsi dal ciuccio agendo in maniera graduale ed evitando azioni forzate e coercitive.

    Evita di focalizzare l’attenzione sul problema ciuccio con continui sforzi per farglielo abbandonare;

    Limita il suo uso ai momenti più impegnativi per il bebè come il momento della nanna;

    Distrailo spostando la sua attenzione verso altri oggetti;

    Non colpevolizzarlo ma lascia che il distacco avvenga quando si sente psicologicamente pronto (evitare di farlo in concomitanza con altri cambiamenti radicali, come l’inserimento all’asilo o la nascita del fratellino).

    Per affrontare in tutta serenità ricorda che il ciuccio è consigliabile in tutte le situazioni in cui il bambino si trova in difficoltà (per esempio quando non riesce ad addormentarsi) ma è sbagliato ricorrere al suo uso quando lui non lo cerca oppure ogni volta che piange.

    Se succhia il pollice

    Il succhiamento del pollice è normale per i neonati e questo è un gesto che conferisce tranquillità e sicurezza al piccolo: il bimbo, infatti, compie questa attività anche prima della nascita.
    Sull’American Journal of Orthodontics and Dentofacial Orthopedics è stata pubblicata una ricerca che, con la presenza di deformazioni anche nei bambini che avevano smesso di succhiare intorno ai tre anni di età, conferma che succhiare il pollice non sia pericoloso e che i suoi effetti siano solo temporanei.
    Questi risultati vengono da una ricerca condotta dai ricercatori dell'Università dell'Iowa su 372 piccoli, dalla nascita fino all'età di 5 anni.
    L'osservazione comprendeva sia il succhiamento nutritivo sia quello di conforto.



     
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  2. meagg
     
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    Non concordo su questo ultimo pezzo: "succhiare il pollice non sia pericoloso" ... trovo invece che sia più dannoso in quanto il bambino mette in bocca interamente il pollice e tende a spingerlo verso il palato.
    Il succhiotto, che è bene lasciare di piccole dimensioni .... assolutamente falso che va preso più grande diventando grande il bimbo ..... rimane nella medesima posizione centrale della bocca.

    Altro punto in favore del ciuccio e contro il pollice: il ciuccio si può eliminare, il pollice no (mamma mia ricordo un mio amico che a 10 anni ancora metteva in bocca il pollice) .... il ciuccio si consuma e si possono inventare favole e non ricomprarlo, il pollice rimane sempre lì.
     
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1 replies since 27/9/2007, 09:05   3137 views
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