eritema da pannolino

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  1. @theprincess
     
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    I sintomi
    Si tratta di un’irritazione della pelle che viene a contatto col pannolino e si manifesta con:
    - pelle arrossata
    - dolore durante la pulizia
    - piccole irritazioni puntiformi o a chiazze.

    Le cause
    - contatto prolungato con l’ammoniaca presente nella pipì e con i batteri contenuti nelle feci. Se c’è diarrea, è il contenuto acido a favorire irritazione
    - uso di mutandine di plastica strette che impediscono la traspirazione della pelle
    - raramente può essere determinato da allergia a detersivi e saponi usati per la pulizia personale del piccolo o per lavare i suoi indumenti.

    Il decorso
    - con piccoli accorgimenti guarisce nell’arco di qualche giorno;
    - se la situazione non migliora, potrebbe trattarsi piuttosto di un’infezione da funghi (la più comune è la Candida Albicans).

    Le cose da fare (e quelle da non fare)
    - cambiate i pannolini più spesso, soprattutto dopo che il bambino si è scaricato
    - lasciate il bambino scoperto più tempo possibile, in particolare dopo averlo cambiato; se la temperatura lo permette, potreste anche farlo dormire senza pannolino, con un semplice asciugamano di protezione
    - per la detersione basta sciacquare con acqua tiepida, usando solo 1- 2 volte al giorno un sapone neutro delicato
    - asciugate bene il sederino del bambino dopo averlo lavato
    - per calmare la pelle arrossata, fate impacchi con acqua tiepida e bicarbonato 3 volte al giorno
    - usate sempre acqua corrente, riservando i fazzolettini detergenti solo alle occasioni di emergenza, come durante un viaggio
    - non abusate con le creme: solo se la pelle è particolarmente secca, ricorrete a creme a base di vaselina e di ossido di zinco
    - evitate di usare il talco con i neonati, in quanto può provocare seri problemi polmonari se viene inalato
    - date la preferenza ai pannolini senza elastici alle gambe
    - lasciate il pannolino mutandina più largo in vita in modo da far circolare l’aria.

    Quando il pediatra
    - se compaiono piaghe e vesciche estese e con secrezione sierosa
    - se il viso del piccolo appare rosso e congestionato
    - se c’è sanguinamento se compare febbre intorno ai 38°
    - se l’irritazione determina dolore e pianto e disturba il sonno del neonato
    - se la dermatite si estende ad altre zone.
     
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  2. SandiRM
     
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    Lisa non ha mai avuto problemi seri ma mi sono resa conto che l uso di creme peggiora la situazione... Da quando uso solo l'acqua e il sapone ha il sederino rosa! :-)
     
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  3. chioccoli
     
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    La pipì, sia dell'adulto che del neonato, contiene i prodotti di scarto della digestione delle proteine, soprattutto urea.

    L'urea, non è irritante per la pelle ma purtroppo i batteri che vivono normalmente su di essa, se ne nutrono trasformandola in ammoniaca e quest'ultima è addirittura corrosiva per la cute.

    La prima cosa da fare per prevenire l'arrossamento del culetto del bimbo è non dare cibi troppo ricchi di proteine, magari allungando leggermente il latte o dando più acqua fuori pasto.

    Un'altra precauzione sarà quella di cambiare il pannolino molto frequentemente, prima che l'urea sia trasformata in ammoniaca.

    In ultimo è utile "impermeabilizzare" la pelle del bimbo con una pomata all'ossido di zinco molto "densa" tipo Penaten.

    Osservando queste regole il culetto dovrebbe rimanere rosa.

    Se si nota invece l'inizio di un arrossamento bisogna intensificare i cambi, far restare il bimbo senza pannolino il più a lungo possibile e magari aggiungere alla normale pomata una antinfiammatoria alla calendula o addirittura una crema medicinale (Versus) nei casi piu gravi ed estesi.

    Non è invece utile sostituire il pannolino usa e getta con triangoli o fasce di cotone che si impregnano di ammoniaca in misura maggiore.

    Se l'irritazione prosegue, si arriva alla "macerazione" dell'epidermide e alla vera infezione, la quale, 9 volte su 10 è dovuta a un fungo: la candida.

    E' abbastanza facile riconoscerla perché la cute appare corrosa con delle papule rossastre e il confine con la cute sana è demarcato con precisione da in bordo netto e rosso.

    Questa lesione è limitata alla zona coperta dal pannolino.

    Quando si notano queste caratteristiche è opportuno rivolgersi al Pediatra che prescriverà una terapia specifica.

    Normalmente è sufficiente , oltre a quanto detto prima, disinfettare con eosina rossa in soluzione acquosa al 2% a tutti i cambi la cute e usare una pomata Anti fungina (Daktarin , Pevarjl ecc.)

    ;)

     
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  4. rosaria133
     
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    Carlo con l'influenza si è beccato anche la diarrea ,gli sto dando l'enterogermina e comunque anche se non è molto liquida in cambio è acida . Posso usare la crema fissan con lo zinco oppure qualcosa di più specifico???? Che carino dice che brucia appena la spalmo sul sederino!!!!
     
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  5. chioccoli
     
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    La Fissan va bene... al limite se nn ti convince puoi provare
    Weleda Crema Baby alla Calendula oppure la crema idratante della Babygella... entrambe le trovi in farmacia...

    ;)

    Per i fermenti meglio l'enterolactis o il dicoflor... sono piu forti!
     
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  6. meagg
     
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    Quando il bimbo ha scariche molto acide è utile lavare con acqua e bicarbonato.
    Utile anche per semplici eritemi da pannolino e anche per noi mamme nei giorni del ciclo
     
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5 replies since 12/9/2007, 13:57   8901 views
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