PEDICULOSI DEL CAPO

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  1. meagg
     
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    E' inutile non affrontare l'argomento, ma se i nostri figli frequentano il nido o la materna, ma anche le elementari .... arriva inevitabilmente il giorno in cui ..... ci accorgiamo, o se ne accorgono le maestre, che i pidocchietti risiedono sulla loro testolina.

    La trasmissione del parassita avviene per contatto diretto con un soggetto infestato o per via indiretta utilizzando oggetti infestati (per esempio vestiti, cappelli, cuscini, spazzole) che fungono da veicolo. La trasmissione per via indiretta però è controversa perché in genere i pidocchi che si trovano sugli oggetti sono al termine del loro ciclo vitale e hanno una scarsa capacità di stabilirsi su nuovi ospiti.

    Il classico sintomo è il prurito. Si possono verificare infezioni batteriche secondarie al grattamento. Sembra che i pidocchi siano il vettore primario di pioderma (infiammazione della cute con formazione di pus) del cuoio capelluto causato da streptococchi e stafilococchi che si trovano abitualmente nella cute. Non di rado si ha un ingrossamento dei linfonodi retroauricolari, della nuca e del collo.

    Trattamento
    Non ci sono studi controllati con placebo sugli effetti dei prodotti erboristici (cocco, anice e ylang ylang).
    Non è ancora chiaro se la pettinatura sia un intervento efficace per la rimozione dei pidocchi e delle uova.
    Uno studio randomizzato ha trovato che la pettinatura umida associata all’impiego del balsamo è più efficace del trattamento con malathion o permetrina in una popolazione con un’alta prevalenza di resistenza agli insetticidi. Uno studio randomizzato di scarsa qualità metodologica non ha fornito prove sufficienti per confrontare una pettinatura umida associata all’impiego del balsamo rispetto a fenotrina più pettinatura (la fenotrina non è in commercio in Italia).
    Uno studio randomizzato non ha rilevato differenze nei tassi di eradicazione tra permetrina più pettinatura e sola permetrina.

    Prevenzione
    L’unica misura di prevenzione è l’identificazione precoce dei casi facendo controllare dai genitori ogni settimana la testa dei bambini in età scolare.
    Non viene invece raccomandato il controllo della testa dei bambini in ambito scolastico. Gli studi epidemiologici disponibili hanno trovato infatti che tale intervento preventivo non riduce l’incidenza della parassitosi.
    A scopo preventivo può essere efficace educare i bambini a evitare i comportamenti a rischio per la trasmissione del parassita.
    Per le caratteristiche dell’infestazione e il rapporto costi-benefici dei trattamenti non è corretto usare a scopo preventivo i prodotti per il trattamento della pediculosi.


     
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  2. LaDiva
     
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    nel mio asilo,già c'è stato un caso....che pizza,ho i capelli lunghissimi e già mi gratto.....uffa
     
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  3. @theprincess
     
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    fai un controllo ery non trascurarle queste cose soprattutto per sara
     
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  4. LaDiva
     
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    vero!ma come faccio?più che avvisare i genitori e dire che si è presentato già un caso....più di così...
     
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  5. nedjem71
     
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    aggiungo che un paio di gocce d'olio essenziale di tea tree o di timo messe sul cuoio capelluto (ad esempio nelle zone che piacciono ai pidocchi) funzionano da prevenzione.
    Come anche mettere questi oli essenziali nello shampoo.
     
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  6. LaDiva
     
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    grazie nedjem!!grazie del tuo consiglio!
     
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5 replies since 8/9/2007, 13:44   334 views
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