medicinali da avere in casa

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  1. @theprincess
     
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    QUALI FARMACI TENERE IN CASA

    I farmaci di pronto impiego che è necessario avere in casa se il bambino si ammala non sono molti e la loro azione deve essere indirizzata sui sintomi piuttosto che sulle cause della malattia.Se infatti occorre una cura specifica sarà la diagnosi del medico a stabilirlo.
    Quindi cosa è bene tenere a portata di mano e quali farmaci invece vanno utilizzati solo se prescritti dal pediatra?


    Farmaci da tenere nell’armadietto dei medicinali (farmaci che agiscono sui sintomi: si possono somministrare nel caso il bimbo presenti un sintomo disturbante, in attesa di mettersi in contatto con il pediatra)

    Un farmaco antipiretico (in caso di febbre): il farmaco più usato è il paracetamolo. E’ bene tenere in casa sia un flacone di sciroppo o di gocce, sia una scatola di supposte: in caso di diarrea concomitante sarà preferibile somministrare il farmaco per bocca, in caso di vomito per via rettale.

    Un sedativo della tosse: si può somministrare se la tosse è secca, fastidiosa e interferisce in modo particolare con il sonno. La tosse tuttavia è utile all’organismo, che così elimina le secrezioni dell’albero respiratorio, pertanto vale il principio di usare questo farmaco con parsimonia. Se la tosse è asmatica il calmante della tosse è controindicato.

    Gocce per il raffreddore: soluzione fisiologica per effettuare lavaggi nasali, indicati specialmente per i bimbi piccoli che ancora non sanno soffiare il naso. Per i più grandi possono essere utilizzati anche farmaci vasocostrittori, al massimo per 4-5 giorni e solo in fase acuta. “Aprono” il naso chiuso e, somministrati prima di dormire, possono favorire il riposo notturno.

    Un farmaco antivomito: il vomito è un sintomo che accompagna diverse malattie. Di solito, essendo determinato da cause per lo più banali, esso tende a cessare spontaneamente. Se non passa, la somministrazione di una dose di domperidone (è il farmaco con minori effetti collaterali) può essere di aiuto.


    Farmaci da non tenere nell’armadietto (farmaci ad azione curativa: presuppongono la formulazione di una diagnosi di malattia e il loro utilizzo verrà quindi sempre dopo la valutazione del medico).
    Qui naturalmente vengono solo considerate le medicine che più spesso i genitori utilizzano, sbagliando, senza sentire il parere del pediatra.

    Antibiotici: agiscono solo in presenza di una malattia batterica. In pediatria la maggior parte delle malattie è di origine virale e anche i virus possono dare febbre alta, il genitore deve resistere perciò alla tentazione di somministrare autonomamente l’antibiotico se il bambino ha la febbre, pensando in tal modo di proteggerlo.

    Corticosteroidi per aerosol: vi è una tendenza fra le mamme ad usare questi farmaci in corso di banali malattie da raffreddamento pensando che somministrati per aerosol siano sempre utili e innocui. Non è così: l’utilità si è dimostrata solo per alcune condizioni patologiche e gli effetti collaterali, legati per lo più a dosi eccessive del farmaco, ma non solo, possono essere tutt’altro che irrilevanti.

    Antinfiammatori: non incidono sulla guarigione né prevengono eventuali peggioramenti in caso di raffreddore, mal di gola, tosse ecc. In particolare non va usata mai l'aspirina nei bambini, a meno che non venga prescritta dal pediatra: può causare gravi complicazioni a carico del fegato e del cervello.

    Gocce per le orecchie: per il male all’orecchio meglio somministrare paracetamolo (possiede anche azione antidolorifica). Se vi è una perforazione della membrana del timpano, cosa che accade abbastanza frequentemente nelle otiti acute, le gocce possono essere dannose.

    Fermenti lattici: sono per lo più innocui e senza effetti collaterali, ma il loro uso nelle semplici forme diarroiche il più delle volte non ne modifica il decorso.

    Mucolitici e fluidificanti delle secrezioni catarrali dell’albero respiratorio: trovano limitate indicazioni in caso di sindromi da raffreddamento.

    Fra tutti i “peccati” commessi dai genitori questi ultimi due sono però da assolvere perché i più veniali...

     
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  2. SandiRM
     
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    Brava! utilissimo! io avrei anche bisogno di marche buone... ma imagino che non si deve fare pubblicita??!
     
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  3. @theprincess
     
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    come paracetamolo (antipiretico) uso la tachipirina
    gocce del raffreddore ho il narlisim

    per gli spasmi (mal di pancia, coliche) ho Alginor

    per il mal di orecchie l'Otalgan ( ma come dice l'articolo il paracetamolo è meglio)
     
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  4. Dasi8088
     
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    Come farmaco antivomito io ho le suppostine di Peridon.

    Come paracetamolo puoi usare anche l'Efferalgan.
    E' uguale alla tachipirina, ma fai attenzione perché in alcuni casi i dosaggi sono leggermente diversi (per esempio, la tachipirina è da 250 e l'efferalgan è da 300).
    La mia pediatra, per esempio, a volte mi dice: 1 supposta e 1/2 di tachipirina 250 o 1 supposta di Efferalgan 300.
    In quel caso preferisco dargli l'Efferalgan perché così gliene devo mettere solo una...
     
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  5. Sherry76
     
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    se vi dico che non ho una farmacia in casa? o meglio chiamo sempre il pediatra prima di somministrare qualsiasi cosa a Leo.. anche se ho tachipirina e ha la febbre.. chiamo prima il pediatra... io chi sa perchè non mi fido dei farmaci... forse perchè sono intollerante alla penicillina e da lì sono nati molti farmaci.... invece la concorrente cefalosporina perchè meno costosa.. non è amata dalle lobby farmaceutiche...

    baci
    Serena
     
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  6. meagg
     
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    Saprete bene che i farmaci una volta aperti non hanno durata infinita?

    Beh se non lo sapevate vi rinfresco la memoria:
    - gli sciroppi aperti dopo 15 giorni max vanno buttati. PERCHE'? sono a base zuccherina, quindi un periodo di apertura troppo prolungato aumenta il rischio da contaminazione batterica. Lo schiroppo è un ottimo terreno di coltura per i germi.

    - le gocce. Mylicon e altre basi zuccherine e sciroppose durano come gli sciroppi (15gg). Sedativi per la tosse (se a base alcoolica) un mese non di più, PERCHE'? la base alcoolica evapora (anche se minimamente) e porta ad una concentrazione del principio attivo = i dosaggi non corrispondono più all'indicazione.

    - Gli unici parmaci che rispettano la scadenza indicata sulla confezione sono: le supposte e le fiale ... sempre che si rispettino le indicazioni di conservazione.

     
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  7. @theprincess
     
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    oh!!!
    utilissimo questo post!!! grazie manu...come sempre prendo appunti....
     
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  8. trilly.77
     
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    Caspita questa cosa non la sapevo. Io uso lo stesso flacone di sciroppo da un paio di anni ma a questo punto credo che lo butterò.

    P.S. Lo sciroppo è per me, non per Manuel.

    Mia cognata ha usato il Lasonil per il figlio di nove mesi che cadendo dal lettone si è fatto male in fronte. Va bene???
     
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  9. meagg
     
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    Meglio usare il ghiaccio ...
    Le pomate sono comunque farmaci che vengono assorbiti.
     
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  10. Dasi8088
     
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    ...e poi il Lasonil non era stato ritirato dal commercio qualche anno fa perché non faceva particolarmente bene?

    Quoto Manuela, meglio il ghiaccio.

    Io ogni tanto uso la pomata di Arnica. E'omeopatica. Me l'aveva consigliata la dottoressa del consultorio quando portavo Matteo a fare i vaccini per togliere la nocina dura nel punto della puntura
     
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  11. meagg
     
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    L'antico lasonil era a base di eparina (quindi fluidificava gli ematomi) ... quello attuale è antiinfiammatorio (non ricordo adesso il nuovo principio attivo).

    La questione dasi è che la "nocina" non si dovrebbe formare se l'iniezione è fatta bene ...
     
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  12. Dasi8088
     
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    Ah! Questo non lo sapevo... lui ha sempre avuto la nocina...
     
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  13. ginny1976
     
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    Anch'io come serena non ho niente in casa.
    Ho comprato la tachipirina al primo vaccino perchè avevo il terrore di svegliarmi di notte con la bimba con la febbre a 40! poi per fortuna non l'ho dovuta usare.
    Poi ho i lavaggini nasali.
    A proposito, ma dopo che ho messo la soluzione nel nasino poi va aspirata :sick: o basta solo metterla?
    Io non ce l'ho l'apiratore o come si chiama. :wub:
    Povera ginevra che mamma sciagurata, non so niente di niente! Ma cosa ho fatto per tutti questi anni?
     
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  14. Dasi8088
     
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    Cosa hai fatto per tutti questi anni?

    Non eri mamma!!!

    Anche io ogni giorno che passa imparo sempre qualcosa di nuovo... E prima di diventare una brava mamma ne dovrò fare di strada (se mai ci riuscirò, oltretutto).

    Ma cara Laura, non abbattiamoci ... i nostri bambini lo capiranno che stiamo imparando noi con loro!!!

    PS: io quando gli "sparo" la soluzione nasale, poi gli esce da sola e la asciugo con un fazzolettino...
     
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  15. @theprincess
     
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    io o meglio il papy usa narinel e l'aspiriamo ffffffffffffffffffffffff ffffffffffffffffffffffff fffffffffffffffffffffffffff....... bel respiro e vai con l'altra narice ffffffffffffff....fffffffffffffffffffff........
     
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19 replies since 20/8/2007, 10:20   3853 views
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