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cicciamatteo7305.
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Speriamo bene oggi pomeriggio vado a prendere Matteo all'asilo e la maestra mi ha dato 1 bella notizia ci sono un'po di bimbi a casa x la varicella...incubazione 15 giorni se la sarà presa? Qualche informazione di più.... 
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ciuppolotta.
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ma queste malattie i bimbi devono prenderle per forza o si possono vaccinare? cosa è meglio per loro? . -
gemellini.
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Che brutta la varicella, sopratutto per le bollicine...non credo che esista un vaccino,
xchè la trivalente è per la Paraotite, morbillo e rosolia.
Ma la varicella bohh. -
ginny1976.
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speriamo di no
non so dirti nient, io non l'ho mai avuta e per ora nemmeno ginevra
in bocca al lupo. -
ske.lly.
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sam l'ha fatta la scorsa primavera e per fortuna in forma molto leggera, se non sbaglio oltre al talco che adesso esiste in crema ed è molto più comodo gli avevano prescritto anche delle gocce di antistaminico da prendere per il prurito e lui non si è mai lamentato, so che esiste un vaccino per adulti non so per bambini in bocca al lupo anche se secondo me se va fatta è meglio farla da bambini . -
rosaria133.
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il vaccino esiste ed è a pagamento , si chiama Varivax , io l'ho pagato 45.00.
Non previene assolutamente la varicella, ma fa che la forma sia più leggera. Ho un pediatra che me li ha fatti fare tutti.. -
luna0212.
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anche Alan ha preso la varicella quando ero incinta fra l'altro ... idem come francy, lo cospargevo di talco mentolato e in piu' gli davo l'antistaminico per il prurito ... Alan era un mostriciattolo si è riempito di bolle, ce le aveva dappertutto poverino!!!!!!!!!!!!!!!!! e nonostante sia stato vaccinato anche per la pertosse, l'anno successivo si è beccato pure quella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! avevo matteo piccolo ed avevo una paura folle ... in piu' si è fatto per ben 5 volte la scarlattina .... che dire ..forza e coraggio ... . -
ginny1976.
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ho setito ire che aiuta anche fare un bagnetto con l'amido di riso . -
luna0212.
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vero ... d'estate ai bambini lo faccio sempre il bagno con l'amido di riso ... e la polvere leva pure quel senso di appicicoso ed è fresco ... . -
chioccoli.
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E’ una malattia esantematica infettiva contagiosissima caratterizzata da un’eruzione che presenta contemporaneamente tutte le fasi di sviluppo: maculopapula, vescicola, pustola e crosta.
Guarisce senza lasciare traccia e conferisce immunità duratura.
La varicella e l’herpes zoster sono attualmente ritenuti 2 varietà cliniche di una malattia determinata dal virus VZ del gruppo degli herpes virus.
La varicella rappresenta la prima infezione generalizzata mentre l’hrpes zoster è causato dalla riattivazione, localizzata a un ganglio delle radici nervose, del virus rimasto latente.
Ha un indice di contagiosità elevatissimo, nn si riscontra quasi mai nell’adulto.
Di tutte le malattie esantematiche è l’unica che può comparire nel neonato per diffusione transplacentare da madre varicellosa causando una forma grave e disseminata quando l’infezione materna si presenta tra i 5gg precedenti e i 2 seguenti il parto.
Il contagio avviene sia per via diretta che per via aerea mediante goccioline di Pflugge.
Il periodo di contagiosità va da 2 giorni prima a 5 giorni dopo la comparsa dell’esantema.
Sintomi
Dopo l’incubazione di 2-3 settimane (di solito 14-18gg) senza o dopo lieve periodo prodromico caratterizzato da malessere, febbre e talvolta rash fugaci scarlattiformi per 1-2gg incomincia il periodo di stato.
E’ dominato dalla comparsa di macule rosse pruriginose di 2-3mm di diametro che rapidamente diventano rilevate (maculo-papule) e di diametro maggiore: in seguito al centro si forma una vescicola che ingrandendosi finisce col sostituirle completamente.
Il liquido della vesciola è inizialmente chiama come acqua di roccia (aspetto di goccia di rugiada), poi torbido e lattiginoso.
La fase di vescicola dura 3-4 gg poi si trasforma in crosta che cade senza lasciare cicatrici tranne nelle forme complicate da impetiginizzazione per trattamento.
Istologicamente le lesioni a livello dermico sono caratterizzate da edema ed infiltrazioni mentre a livello epidermico esiste una sofferenza cel con degenerazione vacuolare e necrosi che porta alla formazione di microvescicole e successivamente di vescicole: si nota anche la presenza nei bordi delle vescicole di cel multinucleate con inclusioni nucleari eosinofile.
L’esantema inizia al capo (cuoio capelluto con prurito), poi tronco e si diffonde in senso centrifugo risparmiando solo le regioni palmo-plantari e dimostrando una predilezione per le parti coperte e il cuoio capelluto.
E’ altamente pruriginoso: la cute tra un elemento e l’altro è normale e l’evoluzione dei singoli elementi nn è sincrona.
Nel complesso l’esantema dura 8-12 gg mentre la temperatura febbrile quando presente dura 56gg e cade appena terminata l’ultima gettata eruttiva.
Alcuni elementi possono diffondersi alle mucose (orali, faringee, laringee, congiuntiveli e genitali) con predilezione per la cavità orale (rara la corneale ma grave!).
In fase di stato troviamo il cosiddetto rash cutaneo a cielo stellato, cioè troviamo contemporaneamente i 4 stati evolutivi di cui vi ho parlato (macula e/o maculo-papula, vescicola, pustola, crosta), perché questa malattia diffonde a gittate e ogni gittata evolve in questo modo.
Varietà cliniche
Forme con pochi elementi e decorso rapido
Forme con parecchie centinaia di element, febbre 39-40°C e stato tox
Forme estesissime bollose emorragiche gangrenose spesso complicate da sepsi e polm
Sindrome da varicella congenita costituita da malformazioni oculari, cerebrali, cutanee e degli arti che colpisce il 5% dei feti le cui madri abbiano contratto la varicella nel 1° trimestre di gravidanza: se dopo infezione in apparente ma herpes zoster nei primi aa di vita del bb.
Se nei 5 gg prima del parto o nei 2 gg dopo si può avere una poliviscerite con compromissione di diversi organi e manifestazioni emorragiche sia cutanee che mucose.
GRAVIDANZA
La varicella contratta in gravidanza può non rappresentare un problema per la madre, ma può rappresentare un grave problema per il bambino.
Possiamo avere
una condizione di varicella grave per la madre, soprattutto se contratta nel III trimestre;
varicella grave in forma disseminata nel bambino quando la madre sviluppa la malattia in un periodo compreso tra 5 giorni prima e 2 giorni dopo il parto, perché se la donna contrae la prima infezione in questo periodo vulnerabile, non fa in tempo a produrre gli anticorpi protettivi per se stessa e per il bambino, che quindi nasce con la varicella in atto o manifesta la malattia subito dopo la nascita.
sindrome da varicella congenita nel bambino si verifica quando la madre contrae la malattia tra 8 e 20 settimane di età gestazionale ed è una di quelle condizioni che può determinare delle malformazioni fetali (fetopatia), ovvero atrofia o addirittura assenza di arti, di mani, di dita, perché il virus si va a localizzare nelle zone di differenziazione e ne blocca la crescita.
Quindi, nella zona dove poi comparirà la cicatrice mancherà lo sviluppo della struttura che lì si doveva formare.
Questa situazione è molto importante dal punto di vista medico-legale, perché non è mai sicuro dare un consiglio alle donne che contraggono l’infezione in questo arco di tempo su come affrontare la continuità o meno della gravidanza.
Complicanze
Impetigine da trattamento delle vescicole con infezione 2aria strepto o stafilococcica esito cicatriziale permanente
SNC
Cerebellite = la complicanza neuro piu freq, esordio precoce, atassia, dismetria, vertigini, nistagmo ma evoluzione benigna e 4-5 gg per la guarigione completa
Forme encefalitice, meningoencefalitihe ed encefalomielite = compare dopo 7-14 giorni dalla fine della malattia con segni cerebellari, atonia, tremori, convulsioni, fino al coma
Pneumopatia varicellosa interstiziale sptt nell’adulto o nel bb immunodepresso
Più frequenti nei sg debilitati o immunodepressi profilassi delle complicanze (antibiotici a largo spettro).
Diagnosi
Facile con eventuale conferma dall’isolamento del virione dal liquido vescicolare e dall’evidenziazione all’immunoelettroforesi degli Ag virali.
Prognosi = In genere buona, severa se immunocompromessi o debilitati o con gravi complicanze.
Isolamento per 7 gg dalla comparsa dell’eruzione
Terapia
Evitare il trattamento (taglio unghe, talco mentovato e antistaminici)
Antitermici come paracetamolo
Aciclovir x os abbrevia il decorso ma uso nn necessario solo forme gravi, sg immunodepressi, varicella neonatale e nelle complicanze
Non si dovrebbe mai fare il bagnetto con il sapone ad un bambino con la varicella perché le lesioni tendono ad aprirsi con facilità e il sapone ha un’azione irritante .
Profilassi
Attiva con la vaccinazione
Passiva con
• Gammaglobuline standard
• Ig specifiche VZIG entro 48h dall’esposizione
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cicciamatteo7305.
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Ragazze..... Matteo è 2 giorni che ha la varicella poverino ne ha un'po di bolle xò la cosa buona che nn si gratta il pediatra mi ha dato da dagli il fenistil antistaminico + il vea spray ..poi mi ha detto di lavarlo e asciugarlo con il phon...ma già dopo 2 giorni ha già qualche scorticina menomale tanto x finire l'anno bene visto che dovremmo starcene a casa poi Maury ancora nn si è ripreso del tutto.... . -
luna0212.
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katy mi spiace da morire ... vedrai che passa in fretta poi rimane solo un brutto ricordo ... forza e coraggio ... ti abbraccio forte forte e ti mando tanti tanti IN BOCCA AL LUPO sia per il piccolo che per tuo marito!!!!!!!!!!!
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cicciamatteo7305.
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Grazie Romy siamo in via di guarigione menomale .....
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luna1970.
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gemellini.
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