Morte improvvisa del lattante

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  1. chioccoli
     
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    La morte improvvisa del lattante (sudden infant death syndrome = SIDS) viene definita come “morte brutale di un bambino di meno di 1 aa che si verifica in modo inatteso tenuto conto degli antecedenti e per la quale gli esami completi post mortem (autopsia compresa) non possono rivelare la causa precisa del decesso”.

    E’ la modalità di decesso più frequente nel 1° anno di vita (escludendo il periodo neonatale)  ¼ della mortalità infantile totale

    Prevalenza 0.5-3% dei nati vivi

    Incidenza max tra 1 e 6 mesi (picco 2-3 mesi) e nella stagione invernale, colpendo sptt il sex M (60%).

    Fattori di rischio

    1. Materni e gravidici
     Giovane età della madre (<20 aa)
     Madre nubile
     Multiparità
     Fumo o droghe in gravidanza
     Turbe psichiche materne
     Anemia materna
     Gravidanza mal seguita

    2. Neonatali
     Razza nera
     Prematurità grave
     Basso peso < 1500 g
     Patologia neurologica o respiratoria
     Allattamento artificiale

    3. Post-neonatali
     Difetto di crescita
     Crisi di cianosi, apnea o tachipnea
     Inappetenza, diarrea, vomito o flogosi delle vie aeree nelle 2 sett precedenti la SIDS

    4. Ambientali
     Ambiente sovraffollato
     Famiglia svantaggiata economicamente o culturalmente
     Lettino nn idoneo  materasso soffice
     Posizione ventrale durante il sonno
     Precedenti decessi di fratelli in età infantile per SIDS o causa nn precisata

    Aspetto clinico

    L’unica malattia infantile in cui il primo sintomo è la morte.

    Il bb muore improvvisamente e silenziosamente durante il sonno (specie tra le 24 e le 6 del mattino) e viene ritrovato esanime dai genitori o da altra persona adibita alla sua custodia.

    Queste persone cercano disperatamente e inutilmente di rianimarlo, invocano aiuto, spesso portano il bb in ospedale oveviene confermato il decesso.

    Più raramente la morte improvvisa viene osservata al risveglio del bb ma anche in questa circostanza il soccorso è inutile.


    Problema eziopatogenetico

    Sindrome multifattoriale  morte per apnea protratta e/o arresto cardiaco preceduto da bradicardia.

     Infezioni = sptt respiratorie da VRS
     Turbe metaboliche = deficit acilCoA deidrogenasi e di carnitina  comi ipoglicemici in digiuno e febbre
     Reflusso gastroesofageo
     Cardiopatie = iperattività vagale immaturativa con disadattamento allo stress (QT lungo)
     Ipertermia infettiva o ambientale (copertura sptt del capo)
     Posizione del bb nel sonno = prona  metterlo supino!
     Immaturità della funzione respiratoria
     Altre
     Malformazione o disfunzioni del cavo orale (difetti di deglutizione)
     Intox
     Allergia al latte vaccino
     Crisi epilettiche

    Provvedimenti in caso di SIDS

    Sono indirizzati ad indagare sulla causa di morte e a sollevare i familiari dai sentimenti di colpa abitualmente presenti.

     Accurata inchiesta anamnestica per accertare i FR
     Sapere quando il bb è deceduto, se alla scoperta aveva caratteristiche particolari e se si è provata la rianimazione
     Vedere il bb = rigidità, colorito, sudorazione, odori, vie aeree, disidratazione, eruzioni cutanee o traumi + Tc
     Esame autoptico

    Tutti questi provvedimenti comportano la collaborazione dei familiari che si trovano in una situazione di grave prostrazione psicologica e che devono essere oggetto di umana comprensione e solidarietà da parte del medico-.


    Profilassi

    La prima e più importante misura preventiva è quella di raccomandare il decubito supino e ridurre il fumo materno  in tutto il mondo questa semplice misura preventiva ha ridotto grandemente l’incidenza della SIDS.

    Individuazione e correzione dei FR

    Evitare di coprire troppo
    Se precedenti  monitoraggio cardio-respiratorio per 6 mesi con monitor  nn creare ansia nel genitore!!!
    Istruzione dei genitori = intervenire se apnee o brachicardie
    In corso di studio la pulsossimetria (monitoraggio ipossiemia)
    Beta bloccanti se QT lungo


    Segni d’allarme
     Cambiamento del comportamento = inappetenza, apatia, sonnolenza, agitazione
     Ipotonia
     Crisi di apnea o cianosi
     Distermie
     Flogosi respiratorie ripetute
     Diarrea e vomito
     
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  2. bpiperno
     
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    mamma mia...a leggere queste cose mi viene sempre un gran magone...

    una cosa non ho mai capito: perchè il bambino va messo supino enon prono? nel caso di rigurgiti, non sarebbe addirittura più sicura su di un fianco? domanda da ignorante!!
     
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  3. chioccoli
     
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    Perchè la posizione di lato è meno sicura... il bambino si può girare visto che nn ha un tono muscolare ancora buono... e nel sonno può succedere!

    Inoltre a pancia in giù può mettere la boccuccia troppo vicina al cuscino e soffocare... per nn parlare dei rigurgiti...
     
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  4. Ciottolina23
     
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    Com'è triste questo argomento....
     
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  5. bpiperno
     
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    io ho sempre pensato che a pancia in su fosse più facile strozazrsi con i rigurgiti...vedi com'è facile sbagliare??? e tuo figlio NON riesce a dormire in osizione supina? Con Riccardo era sempre una lotta perfalro stare a pancia in su...
     
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  6. chioccoli
     
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    No perchè la testa la mettono cmq di lato... quindi il rigurgito esce...
     
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  7. @theprincess
     
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    è verissimo e a proposito di nidi quando portate i vostri figli chiedete alle maestre come li mettono a ninna. è una DISPOSIZIONE di legge che i bimbi vengano messi a pancia in su. ma non tutte le maestre se ne curano!
     
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  8. bpiperno
     
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    beh...ormai abbiamo superato quella fase (per fortuna...) però al prossimo mi informo (spero che debba succedere presto... ;) )
     
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7 replies since 14/7/2008, 13:09   629 views
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