Fatto vaccino rosolia/morbillo/parotite

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  1. SandiRM
     
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    Ieri Lisa ha avuto il vaccino rosolia/morbillo/parotite.. e mi hanno detto che potrebbe avere febbre tra 2 settimane??

    Ora dovrei fare il vaccino varicella fra 2 mesi... che dice la nostra dottoressa? lo consiglia? Ho fatto l'appuntamento e ci voglio pensare un po e informarmi...
     
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  2. chioccoli
     
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    Ciao!

    Io sono sempre d'accordo a fare i vaccini ai bimbi... sopratutto per malattie che se contratte da adulti possono creare seri problemi!

    Quindi ti consiglierei di farla...

    Ci sono solo dei bimbi a cui nn si può fare e cioè

    Non devono essere vaccinati i bambini con età inferiore a 12 mesi
    Non devono essere vaccinati soggetti che negli ultimi 3-5 mesi abbiano ricevuto trasfusioni di sangue o terapie con immunoglobuline
    La vaccinazione va rimandata nei pazienti con malattia acuta (le infezioni lievi alle vie respiratorie superiori, con temperatura inferiore a 37.5°, non controindicano la somministrazione del vaccino).
    In presenza di una malattia o di una terapia cronica (ad esempio a base di cortisone) è necessario che il medico valuti se vi sono controindicazioni alla vaccinazione

    E' possibile invece vaccinare bambini che abbiano almeno 12 mesi di vita
    Nei bambini da 1 a 12 anni di vita è necessaria 1 dose di vaccino.

    L'efficacia del vaccino sembra essere dell'80-100%.
    Nei soggetti vaccinati che comunque contraggono la malattia, quest'ultima decorre in maniera meno grave, con un minor numero di elementi cutanei, temperatura meno elevata e rapida guarigione.


    0-16 anni

    Varicella


    La malattia

    La varicella è una malattia virale molto contagiosa, che lascia una protezione permanente (per cui non ci si riammala, di regola, una seconda volta).

    Un soggetto che ha in corso la malattia è contagioso da 1-3 giorni prima a 5 giorni dopo la comparsa delle vescicole.
    La trasmissione dell'infezione avviene da persona a persona tramite il contatto diretto con le lesioni o le goccioline respiratorie. E' possibile essere contagiati anche da un soggetto affetto da Zoster ("Fuoco di Sant'Antonio"), poiché quest'ultima malattia è causata dallo stesso virus (che dopo la varicella resta nell'organismo in forma latente, per poi riattivarsi).

    Il periodo d'incubazione (durante il quale il germe, penetrato nell'organismo, non da ancora segni di malattia) è generalmente di 14-16 giorni.

    La malattia si manifesta con piccoli pomfi (macchioline rosse un po' rilevate), pruriginosi, che rapidamente si trasformano in vescicole contenenti un liquido trasparente, e poi in croste.
    Le lesioni si possono presentare su tutta la cute, e sulle mucose (bocca e zona genitale).
    Talvolta compare febbre.
    Rare sono le complicazioni nell'età infantile, più frequenti e temibili negli adolescenti, negli adulti, e nei bambini con basse difese immunitarie.
    Si possono infatti verificare casi di polmonite, glomerolonefrite (infiammazione del rene), epatite (infiammazione del fegato), encefalite (infiammazione del cervello), meningite (infiammazione della membrana che avvolge il cervello), e la sindrome di Reye (infiammazione del fegato e del cervello).

    A giudizio del medico, la varicella può essere trattata con farmaci antivirali, che, se somministrati precocemente, possono ridurre l'intensità dei sintomi.


    Come è possibile difendersi?

    L'unica misura preventiva è la vaccinazione.
    Dal 2002 è disponibile in Italia un vaccino contro la varicella, costituito da virus vivi ma attenuati.


    Quali bambini vaccinare?

    * Il vaccino è fortemente raccomandato ai soggetti oltre i 13 anni d'età che non abbiano già contratto la malattia (perché più a rischio di contrarre complicazioni gravi). Se acquistato in farmacia, va conservato a casa in frigorifero tra +2/+8 C°. E' preferibile acquistarlo lo stesso giorno della vaccinazione

    Quali bambini non devono essere vaccinati

    * Non devono essere vaccinati i bambini con età inferiore a 12 mesi
    * Non devono essere vaccinati soggetti che negli ultimi 3-5 mesi abbiano ricevuto trasfusioni di sangue o terapie con immunoglobuline
    * La vaccinazione va rimandata nei pazienti con malattia acuta (le infezioni lievi alle vie respiratorie superiori, con temperatura inferiore a 37.5°, non controindicano la somministrazione del vaccino).
    * In presenza di una malattia o di una terapia cronica (ad esempio a base di cortisone) è necessario che il medico valuti se vi sono controindicazioni alla vaccinazione


    Come e quando vaccinare

    * E' possibile vaccinare bambini che abbiano almeno 12 mesi di vita
    * Nei bambini da 1 a 12 anni di vita è necessaria 1 dose di vaccino
    * A partire dai 13 anni sono necessarie 2 dosi (con un intervallo di 4-8 settimane tra una somministrazione e l'altra)
    * Il vaccino viene iniettato nel deltoide (muscolo del braccio).

    Il vaccino è protettivo?

    L'efficacia del vaccino sembra essere dell'80-100%.
    Nei soggetti vaccinati che comunque contraggono la malattia, quest'ultima decorre in maniera meno grave, con un minor numero di elementi cutanei, temperatura meno elevata e rapida guarigione.

    Quali sono i possibili effetti collaterali?

    La vaccinazione antivaricella è ben tollerata. Gli effetti collaterali sono minimi.
    Sono possibili reazioni locali (rossore, gonfiore, dolore, tumefazione) nella sede dell'iniezione.
    Alcuni bambini possono presentare reazioni sistemiche quali febbre, e manifestazioni cutanee varicelliformi diffuse o localizzate nella sede dell'iniezione (2-5 elementi).
    Sono estremamente rare reazioni di tipo allergico e disturbi del sistema nervoso.



     
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  3. TERRY84
     
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    SONO PIENAMENTE D ACCORDO CON GIULI..!
    prevenire e' meglio che curare!!!!!!!!!!
     
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  4. chioccoli
     
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    :P
     
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3 replies since 28/3/2008, 09:50   1870 views
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