Fasi dello sviluppo psicosessuale

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  1. chioccoli
     
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    Nel corso della sua ricerca sulla psiche umana, Freud suddivise lo sviluppo psicosessuale in 5 fasi.

     Fase orale;
     Fase anale;
     Fase fallica;
     Fase di latenza;
     Fase genitale o di happy end.

    L’importanza di questa nuova concezione di Freud è stata soprattutto nel non identificare più la sessualità con l’attività genitale dell’individuo adulto, ma nello scoprire che esiste anche una sessualità nel bambino.

    Con questo termine, infatti, Freud identificava la “ricerca del piacere fisico”, che è presente in ogni momento della vita di un individuo.

    Freud definisce il bambino “perverso poliformo”: perverso perché ricerca il piacere senza alcun interesse al fine riproduttivo ed è poliformo perché lo ricerca attraverso vari organi e tramite varie zone erogene.

    Il bambino è facilitato in questo dall’assenza di un Super Io, dell’imposizione morale prodotta dall’educazione.


    1. La fase orale

    Questa fase corrisponde ai primi 18 mesi di vita del bambino, ed è la prima fase del suo sviluppo psicosessuale.
    La durata della fase orale, tuttavia, è variabile in funzione della società e, in definitiva, del tempo dell’allattamento comunemente usato in essa.
    In questo periodo della vita del bambino, infatti, la sua relazione fondamentale con il mondo esterno è di tipo nutritivo, con la madre.
    La libido, cioè l’energia sessuale del soggetto, si concentra nella bocca: l’infante, infatti, tende a portare tutto alla bocca, dal seno della madre agli oggetti che lo circondano.
    La bocca in questo periodo diventa il tramite che lo lega al mondo, alla realtà circostante: tramite questa, il bambino distingue gli oggetti e comincia a capire cosa sono.
    Le fissazioni relative a questa fase sono dette fissazioni orali, e derivano dalla lunghezza eccessiva o eccessivamente corta di questo periodo.
    Tutte le fissazioni orali hanno un elemento in comune: l’eccessivo attaccamento dell’individuo in questione a comportamenti che coinvolgono la bocca (fumare, succhiare o mangiare).
    Dal punto di vista comportamentale l’individuo può diventare incline al vittimismo e ad alcune dipendenze (fumare o alcolismo), o può sviluppare una personalità sarcastica o pungente.


    2. Fase anale

    Questa fase corrisponde all’incirca al periodo che va dai 18 ai 36 mesi della vita del bambino che corrisponde allo sviluppo fisico che permette al bambino di controllare le funzioni sfinteriche.
    Il bambino, in questo periodo, impara a sviluppare l’autostima e l’autonomia.
    Le fissazioni provocate in questa fase (fissazioni anali) sono provocate soprattutto dal modo in cui è stato imposto al bambino l’uso del vasino.
    Le feci sono il primo prodotto e il bambino usa tali per comunicare con l’ esterno.
    In caso di eccessiva gratificazione nella fase anale, il bambino tenderà a defecare in posti non opportuni e, crescendo, sarà disorganizzato e testardo.
    Nel caso contrario tratterrà le feci a dispetto dell’educazione ricevuta e svilupperà una personalità meticolosa, ostinata ed organizzata.

    3. Fase fallica

    La fase fallica si sviluppa tra i 3 ed i 6 anni di vita del bambino.
    In questo periodo si sviluppa il Complesso di Edipo nei maschi ed il Complesso di Elettra nelle femmine.
    In questa fase si ha lo sviluppo del Super Io.
    Le fissazioni relative a questa fase generano personalità risolute, orgogliose, autonome ed egoiste.
    Freud era dell’idea che in questa fase si sviluppasse l’omosessualità.
    Persone affette da tali fissazioni mostrano segni di asessualità o promiscuità, puritanismo o amoralità.
    In questo periodo il bambino si rende conto della diversità tra i due sessi.
    In questa fase si generano anche l’invidia del pene nella femmina ed il complesso di castrazione nel maschio.


    4. Fase latente

    Per quanto Freud non riconosce questa come una fase psicosessuale (perché in essa la libido è dormiente), ne sottolinea l’importanza.
    In questa fase (tra i 6 anni e la pubertà), il bambino sviluppa le sue amicizie con individui dello stesso sesso e focalizza l’attenzione sul suo sviluppo fisico.


    5. Fase genitale

    Questa fase inizia con la pubertà e si protrae lungo tutto il resto della vita dell’individuo.
    In questo periodo l’individuo deve risolvere i conflitti e le fissazioni derivanti dalle fasi precedenti perché altrimenti non avrà abbastanza energia sessuale perché si sviluppi completamente in questa fase.
     
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0 replies since 19/3/2008, 17:28   4683 views
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