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luna1970.
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E noi di ringraziare te tesoro! . -
zinky.
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i tuoi consigli sono indispensabili, attenta rischi di doverci "sopportare" x molto tempo con i nostri dubbi e le nostre curiosita' :-) . -
chioccoli.
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Non vedo l'ora...
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Ciottolina23.
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pavor notturno...ne soffrivo da piccina e ancora mi succede...capiterà anche alla mia piccolina???? 
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chioccoli.
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Chi può dirlo... è probabile ma non certo!!!
Insomma.. speriamo di no dai!!!
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Ciottolina23.
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hai scritto che può dipendere da epilessia, ma nella mia famiglia nessuno ne ha mai sofferto.
so che questi pavor si possono manifestare anche nel periodo adolescenziale... infatti mi accadeva...ora xò sono fuori da un bel pò dall'adolescenza....così..senza impegno...che ne pensi?
grazie
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chioccoli.
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No, forse mi sono spiegata male...
Non è che può dipendere dall'epilessia (solo un tipo... non tutte le epilessie... ed è la temporale)... ma va in diagnosi differenziale con questa... in poche parole hanno entrambe alcune manifestazioni molto simili...
Quindi magari si pensa di avere il pavor e invece è un'epilessia o viceversa... comunque son casi rari di epilessia temporale... però su un bimbo piccolo in presenza di qualche familiare affetto va sempre presa in considerazione...
Ma se in famiglia non ci sono stati casi è molto difficile che avvenga, solitamente è ereditaria.
Nel tuo caso... si anche nell'adolescenza possono verificarsi... e poi finiscono cosi, senza lasciar traccia...
Adesso da quant'è che non hai di questi episodi?
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Ciottolina23.
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c'è stato un periodo in cui mi capitava di frequente, anche 3/4 volte in un mese!
ora è da circa un mese che non mi capita...è una sensazione orribile, il brutto è che la maggior parte delle volte ricordo poco o niente di quello che stavo "sognando".
mi capita addirittura di alzarmi dal letto, urlando, mettendo logicamente paura al mio compagno!. -
chioccoli.
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Lo so, non deve essere bello...
Però passa... non è un disturbo che dura tutta la vita, sta tranquilla...
Il fatto che non ricordi niente è normale... nessuno ricorda dopo un episodio di pavor!
Se dovesse capitare alla tua bambina non farti prendere dal panico e sopratutto non svegliarla... aspetta che passi la crisi... ma i ricercatori dicono sia meglio non svegliare i bambini durante una crisi...
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Ciottolina23.
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si l'ho letto...anche perchè quando capita a me mi sveglkio da sola, e se x caso il mio compagno prova ad abbracciarmi quando mi succede stò peggio, scatto e rischio anche di reagire male!
grazie
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chioccoli.
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Figurati...
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ginny1976.
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leggo di non sveglaire la bambina....
le due volte che è successo a Ginevra, l'ho presa in braccio, le parlavo per farle sentire la mia presenza, cercando di calmarla , la accarezzavo ecc....
Secondo te sono comportamenti corretti? Oppure sono troppo "invasivi"
Come dovrei comportarmi per non rischiare di svegliarla?
Metto le mani avanti....lasciarla stare nel lettino finchè non passa non è possibile, siccome succede sempre nella prima fase del sonno, quando io non sono ancora a letto li vicino a lei, sento dall'interfono questo grido disperato, e devo essere sicura che non sia qualcos'altro, che non stia male per qualcosa...... -
serenik.
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chioccoli sei già nel nostro cuore:sensibile,preparata,attenta,altruista.......Sarà una fortuna farsi curare da te..Ce ne fossero come te!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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chioccoli.
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No, ma infatti fai bene ad andare da lei se la senti piangere... figurati!!!
Fai benissimo ad accertarti che non si tratti d'altro...
Ma se riconosci i sintomi del pavor l'unica cosa che consigliano ai genitori è proprio di evitare di toccare o prendere in braccio il bambino (infatti non farebbero altro che aumentarne il terrore).
Spesso, parlare dolcemente al piccolo lo aiuta a calmarsi ed a tornare, lentamente, a dormire.
Quindi parlale dolcemente, piano, senza mostrarti impaurita (so che è difficile in quei momenti...)...
Risvegliare bruscamente il bambino è sconsigliato perchè potrebbero insorgere complicazioni psicologiche momentanee che lo porterebbero ad una vera e propria "crisi di panico cosciente", se non addirittura al blocco respiratorio o all' arresto cardiaco (casi assolutamente rari ma citati in letteratura medica quindi per dovere di informazione ve li riporto!).
Insomma, l'unica cosa da fare è rimanere calmi ed avere pazienza, si tratta di un disturbo che con la crescita passa.
CITAZIONE (serenik @ 11/2/2008, 20:28) chioccoli sei già nel nostro cuore:sensibile,preparata,attenta,altruista.......Sarà una fortuna farsi curare da te..Ce ne fossero come te!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sei un tesoro...
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ginny1976.
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grazie mille,
se dovesse succedere nuovamente eviterò di prenderla in braccio......
(cosa molto difficile epr me eprchè quando piange o magari si fa male io di istinto la prendo e me la metto stretta stretta addosso a me....).