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ginny1976.
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E' capitato due volte, una volta ad agosto e una volta pochi giorni fa, che Ginevra , mentre dormiva tranquilla, di colpa ha gridato forte, un pianto DISPERATO.
Tutte e due le volte sono subito accorsa, l'ho presa in braccio, ma la bimba non era reattiva, nessuna delle due volte, stava con gli occhi chiusi continuava a piangere non sentendo assolutametne la mia presenza, sembrava in trance, poi di colpo, dopo pochi minuti si è calmata e ha continuato a dormire tranquilla.
Potrebbe trattarsi di pavor nocturno, mi spieghi bene di cosa si tratta?
Ginevra ha sempre dormito bene, da agosto eprò ha iniziato ad avere risvegli notturni, di solito basta meterle il ciuccio e fare qualche carezza, altre volte la devo metere nel lettone.
Ma tutto questo può essere segno che la bimba ha avuto qualche "trauma" qualche "paura"? (trauma e paura ovviamente rapportate alla sua età e al fatto che non è mai stata maltrattata) tipo magari la baby le ha fatto un'urlaccio........ -
TERRY84.
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cara laura succede anche a Ginevra mia io ho pensato si trattasse di incubetti ma non ho mai approfondito...anche a lei e' successo 2 o 3 volte maximo! . -
chioccoli.
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Guarda da quello che mi dici è ovviamente difficile fae una "diagnosi"... anche perchè è un problema prettamente specialistico...
Certo sembrerebbero episodi di pavor ma in questo caso non me la sento di sbilanciarmi...
Ti posso dire che il pavor nocturno è un disturbo del comportamento del sonno, un pò come il sonnambulismo per intenderci.
E' come dici tu un risveglio improvviso accompagnato da panico e grida inconsolabili che si verifica solitamente nelle prime 1-3 h di sonno, quindi correlato a particolari fasi del sonno non REM.
Quanto son durati?
Di solito gli episodi durano da pochi secondi a diversi minuti e sono caratterizzati da sguardo assente o confuso, risveglio non completo con scarsa partecipazione all'ambiente e totale amnesia riguardo all'episodio.
Questa dell'amnesia è importante, il bambino solitamente non ricorda nulla al mattino ma nel tuo caso con la biba cosi piccola non si può dire se lo ricorda o no...
Anche perchè so che è più comune nei bambini tra i 3 e gli 8 anni... nel tuo caso mi sembra presto.
Solitamente si risolvono crescendo, sono pochi i casi che persistono anche nell'adolescenza.
Per quanto riguarda la paura che la tua piccola possa aver subito un trauma... anche qui... non è facile dirlo...
Certo, la causa del pavor è spesso un disturbo psicologico sottostante pensa che nei bambini piu grandi anche vedere un film violento in tv può scatenare questi attacchi!
Ma non sempre... anche stress e fatica incidono...
Una domanda... ma non spaventarti... è solo per capire meglio...
In famiglia c'è qualcuno che soffre o ha sofferto di epilessia?
Te lo chiedo perchè a volte in un tipo particolare di epilessia (del lobo temporale ) ci possono essere sintomi simili.
Si verifica di notte ed è caratterizzata da allucinazioni, risveglio incompleto, paura e comportamento automatico... in questo caso andebbe fatto un elettroencefalogramma... certo ti sto facendo un caso limite ma è per capire meglio.
Può anche darsi che siano solo episodi isolati che non hanno una causa ben precisa e che passeranno con il tempo normalmente.
Quindi non preoccuparti... vedi come va e se si ripresenta nel tempo...
La tua pediatra che dice?
Ripeto sbilanciarsi in questi casi è difficile, non si può fare nessuna "diagnosi" solo cercare di indirizzarsi su cosa potrebbe essere... ed è quello che ho provato a fare!
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fabyana 77.
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ma....anke matteo qnd dorme il pomeriggio, a ca metà ninna spessissimo s mette a piangere mentre dorme, delle volte sono pianti inconsolabili tipo colichette, altre volte basta prenderlo in braccio x tranquillizzarlo, nn ho mai dato peso a questo fatto, l'ho sempre attribuito a fattori come il suo reflusso, un brutto sogno, la voglia d sentire s emamma c'è...insomma...cosette del genere, mai pensato a niente d "patologico".... . -
ginny1976.
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fabyana, ma che bello matteo gattonatore!!!
Tornando alla questione.
I sintomi sembrerebbero quelli da te descritti del pavor, l'unica cosa che non ti so dire riguarda le amnesie per ovvi motivi di età.
riguardo alla parentela, nessuno che io sappia ha mai sooferto di epilessia nella mia famiglia e in quella del mio compagno.
Questa cosa però mi ha risveglaito la memoria su un mio disturbo che ho avuto fino agli 8-9 anni, forse 10, raccontato dai miei perchè io non ricordo.
Capitava che di notti cominciassi ad urlare, parlare piangere ma non mi svegliavo. sono anche caduta dal letto diverse volte.
La mattina io non ricordavo nulla, i miei all'inizio non ci credevano, visto il macello che combinavo, ma poi la cosa era evuidente. Non hanno mai approfondito, mi facevano dormire con la luce soffusa anzichè al buoi e questo sembra che abbia migliorato le cose. Mi hanno poi impedito di guardare alla tv ogni cosa lontanamente violenta, anche mazzinga, l'uomo tigre ecc..
poi è passato da solo.
boh, alla pediatra non ne avevo parlato, ora con il secondo episodio le farò presente il problema.. -
chioccoli.
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Allora ecco qui... risolto probabilmente il mistero!!!
Cosi come è successo a te adesso tocca alla tua piccola...
C'è una forte componente familiare in queste cose!!!
Però parlane lo stesso alla pediatra... vediamo che dice...
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ginny1976.
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grazie, però sono un po' spaventata, io ero una bimba un po' problematica, con tante paure e insicurezze spero che ginevra non prenda troppo da me.
poi io ho sempre "dato la colpa" dei miei problemi caratteriali (timidezza insicurezza senso di inadeguatezza, di dar sempre fastidio a tutti...) al fatto di aver avuto una mamma fredda e molto critica nei miei confronti, si, mi vuole bene ma a modo suo.
Io pensavo e speravo di essere una mamma diversa, ma forse non lo sono....la mela non cade mai lontano dall'albero.. -
chioccoli.
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Su questo devi stare tranquilla, da quel poco che ho potuto vedere... anzi leggere... sembri proprio una brava mamma, dolce, affettuosa e premurosa!!!
Vedrai che riuscirai a dare la sicurezza e la stabilità a tua figlia che magari è mancata un pò a te...
Il fatto che da te abbia preso questo aspetto non vuol dire che sia una questione di carattere identico al tuo...
Può essere semplice predisposizione a questo tipo di "problema", nulla di più...
Edited by chioccoli - 6/2/2008, 14:20. -
zinky.
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m come e' bello avere qui una persona come te ,che studia medicina ma che e' allo stesso tempo dolce e comprensiva che puo' dare a noi mamme la giusta dose di conforto ma anche di conoscenze x fare in modo da nn trascurare nulla . -
chioccoli.
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Penso che in giro ci siano troppi medici spinti a fare i medici da altri motivi... i soldi e il successo primi tra tutti!!!
Non sapete quanti ne vedo... anche miei colleghi studenti che non studiano nulla perche tanto all'esame c'è qualche parente che li raccomanda...
Nel mio caso è molto diverso... prima di tutto perchè in famiglia non ho nessun medico e di conseguenza quello che sto facendo lo faccio esclusiamenteper me... è una missione... la mia missione...
Credo ancora che per fare il medico ci voglia prima di tutto un cuore grande come una casa... tanta comprensione e sopratutto umanità... unita ad una buona dose di conoscenza... ma diffido di chi ha tutti 30 e lode e poi non si avvicina ad un bimbo in una corsia di ospedale o non fa 2 chiacchiere con i pazienti quando li incontra al bar...
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ginny1976.
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Vero, servirebbero tanti medici come te.... -
zinky.
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quanta saggezza in unaa ragazza cosi' giovane!!!!!!!! . -
chioccoli.
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Beh giovane... a 24 anni... quasi 25... mmm... mi sa che non sono piu tanto giovane!!!
Comunque ero cosi anche da piu piccolina...
Tutto merito dei miei genitori... forse... o sarà carattere???
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TERRY84.
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e' vero confemo e' una ragzza veramente con molti valori!!
e una dottoressa col CUORE!!!. -
chioccoli.
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Non finirò mai di ringraziarvi...
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