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Sherry76.
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Care amiche,
ieri mattina abbiamo portato Leonardo dall'oculista pediatrico.. io speravo andasse tutto liscio.. e invece lo specialista ha decretato l'uso degli occhiali da vista da subito.. per iniziare a correggere l'astigmatismo e una leggera miopia.. ora era "quasi" inevitabile che ciò accadesse, io soffro di una forte miopia con 4,5 gradi di differenza tra i due occhi.. ma speravo che Leonardo avesse preso dal padre.. che ha una vista perfetta...
e invece...
sono giù e mi sento impotente di fronte all'eventualità che mio figlio diventi schiavo degli occhiali.. e poi così piccolo...
scusate lo sfogo...
Baci
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Loredana70.
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non ti preoccupare Serena, ci sono cose peggiori che indossare occhiali...tra l'altro a me piacciono molto ma "purtroppo" non ne ho avuto mai bisogno....poi tra l'altro so che si puo' anche intervenire chirurgicamente per questi problemi in futuro.
Non ti abbattere!
Baci
Lory. -
@theprincess.
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e ci credo amore!!!
pensa questo gli occhiali servono per correggere l'astigmatismo, non è detto che li userà sempre no?
considerali come una cura preventiva! non come una condanna.
se li odi li odierà anche lui di conseguenza.
è dura ma non considerarlo come un problema insormontabile amore capito?? non così... proprio no.
glieli comprerai, gli occhiali più carini di caglliari, glieli metterai con una pazienza mammina che solo tu hai, e guarda un po' oltre a fargli del bene lo renderai proprio carino come un ometto!!
ok??
coraggio ragazza ti sono vicina, e ti tengo per mano forte forte.. -
ginny1976.
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Serena, immagino come ti senti. ora hai appena ricevuto la notizia ed è chiaro che ti sembra una cosa insormontabile. Stai tranquilla, vedrai che poi vedrai le cose in un modo diverso.
Io sono ultra miope e abbastanza astigmatica (di miopia sono a -8,50 ad un occhio e -9.00 all'altro) una talpa!!!! pensa che il ginecologo non mi avrebbe fatto nemmeno partorire naturalemente (poi comunque non ero destinata, visto che mi hanno fatto il cesareo una settimana prima di quello programmato per colpa della gestosi).
io ho messo gli occhiali a 11 anni, però la mia amica li ha messi da piccolissima per colpa di un forte strabismo che poi hanno operato a circa 6 anni (ora ha solo un leggero strabismo, ma niente di che, la rende ancora più interessante)
Quando mi ha raccontato degli occhiali, messi ad 9 mesi o un anno non ricordo, le ho chiesto che ricordo ne aveva, se all'asilo la prendevano in giro ecc....per pura curiosità.
lei mi ha risposto che non erano mai stati un problema, li ha vissuti come una cosa naturale e addirittura il primo giorno di asilo, quando i bambini scelgono il simbolino, lei scelse........ gli occhiali.
Quindi il consiglio che mi sento di darti è di vivere, tu per prima e di conseguenza anche leo, con molta tranquillità gli occhiali, non considerarli come un peso o qualcosa che "limita" il tuo bimbo. ha ragione princy, vai con leo a scegliere il più bel paio di occhialini di cagliari, coinvolgilo come se fosse un gioco, vedrai che per lui non saranno un problema.
piccolo consiglio per me: avevo letto che la prima visita oculistica si fa quando il bambino è un po' più grande. Tu lo hai portato ora per via della tua miopia, dici che visto che anche io sono fortemente miope sarebbe il caso di far vedere ginevra?
Ti abbraccio forte e dai un bacino a leo da parte mia. -
Sherry76.
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Care amiche.. ho dovuto portare Leonardo così presto.. per via di un sospetto del pediatra per un leggero strabismo... che si è rivelato nulla ma durante la visita è saltato fuori questa così dell'astigmatismo... uffi uffi e ancora uffi....
comunque l'acquisto degli occhiali è rimandato a quando rientreremo da Roma...
Baci
Serena. -
meagg.
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Serena....non aspettare molto....se correggi il difetto da subito, non peggiora e se è fortunato riacquista.
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meagg.
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Sherry hai preso gli occhialini? non trascurare il problema. . -
@theprincess.
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vero... quoto manu! . -
chioccoli.
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L'astigmatismo va assolutamente corretto già dai primi anni di vita del bambino per evitare che una visione non a fuoco dei nostri occhi non consenta loro di imparare correttamente a vedere; una correzione tardiva non permetterà comunque un'acutezza visiva normale di 10/10.
Appena nati i bambini sono già capaci di vedere, ma affinché il sistema visivo possa svilupparsi correttamente, il cervello deve ricevere delle immagini nitide da entrambi gli occhi.
Una visione non perfetta può infatti compromettere lo sviluppo della funzione visiva.
Esistono condizioni, come lo strabismo o i difetti visivi che possono interferire con la naturale maturazione dell’apparato visivo.
Per riconoscere e curare al più presto questi problemi è estremamente importante visitare i bambini fin da molto piccoli; in particolare se i genitori od il pediatra abbiano riscontrato anomalie o se vi siano in famiglia malattie oculari di carattere ereditario (es.: cataratta congenita, retinoblastoma ereditario, glaucoma congenito, miopia, astigmatismo, ipermetropia …).
I difetti di vista non sono ereditari ma vi può essere una qualche predisposizione, se entrambi i genitori hanno difetti di vista rilevanti.
L’astigmatismo, si presenta di solito associato ad uno dei difetti principali, miopia ed ipermetropia, ed è di solito molto stabile nel corso della vita.
La miopia e l’ipermetropia dipendono dalla grandezza dell’occhio: l’occhio piccolo è ipermetrope (tipico dei bambini), l’occhio grande è miope e si presenta negli adulti.
Dipende in effetti da una crescita eccessiva del globo oculare che avviene durante l’adolescenza. Per essere più precisi si tratta di una crescita disarmonica dell’occhio, il globo oculare cresce di più di quanto non faccia la lente (il cristallino).
In natura difetti così frequenti della visione sono ben tollerati in quanto l’ipermetrope vede bene (se il difetto non è molto elevato) facendo uno sforzo visivo; un bambino riesce a fare bene questo sforzo, pertanto in età pediatrica l’ipermetropia, pur molto frequente, spesso non viene né riconosciuta, né trattata.
Nell’adolescente e nell’adulto l’ipermetropia non è ben tollerata, lo è viceversa la miopia lieve e media, che addirittura rappresenta un vantaggio in tutte le attività svolte da vicino.
A che età si può iniziare a correggere un difetto visivo?
In un neonato e fino a tre anni di età, si correggeranno difetti sintomatici che, cioè, concorrono a determinare lo strabismo; è, infatti noto che, ad esempio, gli occhi storti verso il naso (esotropia) sono spesso determinati da un’ipermetropia elevata. In molti casi correggendo l’ipermetropia gli occhi tornano ad essere diritti.
Dai tre ai sei anni si dovranno correggere i difetti di vista che possono determinare il cosiddetto “occhio pigro” (ambliopia).
Fino ad una certa età, con una terapia adeguata, si può rimediare al problema. Più è grosso il difetto visivo e più precocemente è necessario intervenire.
E’ quasi certo che verso i sei anni si perda la plasticità dell’apparato visivo. Fino a quell’età il rimedio più usato sono gli occhiali per un difetto piccolo e le lenti a contatto solo per difetti molto più consistenti. In presenza di ambliopia, oltre alla correzione ottica, si applica frequentemente, una penalizzazione dell’occhio migliore per costringere quello pigro a “lavorare” e quindi a svilupparsi.
In teoria il primo esame oculistico dovrebbe essere effettuato sui 3 anni a quell’età i bambini danno già risposte attendibili e l’apparato visivo è ancora sufficientemente plastico per consentire di rimediare anche ai problemi più consistenti.
Come far accettare al bimbo gli occhiali?
http://www.guidagenitori.it/guidagenitori/...t2=132&docs=132
Spero di esserti stata utile...
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