-
gostino.
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Salve a tutti
Finalmente ho riassestato con una bella revisione il mio maddy 250 ie in vista della primavera. Fra le tante cose ho cambiato i rulli ed i relativi cursori. Il tutto originale. La cinghia misurata col calibro ha uno spessore di 20.8 mm al di sopra del diametro minimo, pertanto l'ho riutilizzata. Premetto che prima la cinghia slittava pochissimo in partenza nelle salite.
Alla prova lo scooter va che è una bomba, rinato in ripresa. Faccio varie partenze in salite ripide da fermo e la cinghia non accenna neanche a sibilare
Dopo circa 5 km mi accingo a richiuderlo in garage. Rifaccio una partenza in salita ripida per scrupolo ed AHAHAHHAHAH
. Un rumore bestiale, mai sentito !!!! Lo scooter parte senza difficoltà, ma il rumore è da bestia. Appena prende giri il rumore cessa di botto. In pianura è ok, nessun rumore di slittamento e ripresa eccezionale. Ma sulle salite ripide da fermo sembra scoppiare il carter. Prima di sostituire i rulli mi gracciava un po, ma nulla di fastidioso. Cosa può essere successo? L'ho montato a regola d'arte, ne sono convinto... La frizione non l'ho smontata ne toccata per nulla, ho solo spazzolato con della carta abrasiva le ganasce e la campana in quanto erano pienissime di sporco. Nulla di più.... La cinghia era perfettamente pulita ed ho solo messo un velo sottilissimo quasi invisibile di grasso nella sede dei rulli
Che faccio ? Riapro lo scooter, o provo prima a rodare un po? Grazie
PS: Dopo aver montato la cinghia non sono riuscito ad allargare la frizione per accomodare la cinghia per renderla + lunga. C'è qualche procedura particolare ? Grazie
Edited by gostino - 30/3/2010, 14:34. -
maxclio.
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QUOTE (gostino @ 30/3/2010, 13:55)Salve a tutti
Finalmente ho riassestato con una bella revisione il mio maddy 250 ie in vista della primavera. Fra le tante cose ho cambiato i rulli ed i relativi cursori. Il tutto originale. La cinghia misurata col calibro ha uno spessore di 20.8 mm al di sopra del diametro minimo, pertanto l'ho riutilizzata. Premetto che prima la cinghia slittava pochissimo in partenza nelle salite.
Alla prova lo scooter va che è una bomba, rinato in ripresa. Faccio varie partenze in salite ripide da fermo e la cinghia non accenna neanche a sibilare
Dopo circa 5 km mi accingo a richiuderlo in garage. Rifaccio una partenza in salita ripida per scrupolo ed AHAHAHHAHAH . Un rumore bestiale, mai sentito !!!! Lo scooter parte senza difficoltà, ma il rumore è da bestia. Appena prende giri il rumore cessa di botto. In pianura è ok, nessun rumore di slittamento e ripresa eccezionale. Ma sulle salite ripide da fermo sembra scoppiare il carter. Prima di sostituire i rulli mi gracciava un po, ma nulla di fastidioso. Cosa può essere successo? L'ho montato a regola d'arte, ne sono convinto... La frizione non l'ho smontata ne toccata per nulla, ho solo spazzolato con della carta abrasiva le ganasce e la campana in quanto erano pienissime di sporco. Nulla di più.... La cinghia era perfettamente pulita ed ho solo messo un velo sottilissimo quasi invisibile di grasso nella sede dei rulli
Che faccio ? Riapro lo scooter, o provo prima a rodare un po? Grazie
PS: Dopo aver montato la cinghia non sono riuscito ad allargare la frizione per accomodare la cinghia per renderla + lunga. C'è qualche procedura particolare ? Grazie
Ciao
è successo anche a me dopo che ho smontato il variatore e la frizione e sostituito la campana.
Succede solo in partenza con un rumore di ferraglia.
Io credo che il problema sia la frizione e non la cinghia
nel senso che forse è troppo pulita anche se di solito tutti dicono che è sporca quando slitta.
Fai questa prova tieni tirato il freno dietro e accelera vedrai che dopo il rumore sparisce
per un po.
. -
gostino.
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Nel pomeriggio ho fatto un'altra prova. Ho messo in moto, scaldato il motore 3 minuti e via in salita. Perfetto non slitta neanche un poco. Ho provato anche con 2 passeggeri in salita ripida da fermo a metà. Nessun rumore. Dopo 10 minuti di giretti ecco che in salita da fermo un rumore bestiale. Sembra che la frizione stia per scoppiare. Poi appena prende giri sparisce. Credendo di rompere qualcosa ho smontato il tutto e sembra tutto ok. Nessuna parte fuori posto. Per scrupolo ho montato la cinghia in verso opposto a come l'ho montata prima. Non ricordo il verso originale 
Domani rimonto il tutto e provo. Di sicuro la cinghia era rodata in quel verso ed io lo inavveritamente invertita. Boh... non so che dire. Domani provo lo scooter senza coperchio della trasmissione così per identificare cosa causa quel rumore infernale appena scalda. Speriamo bene. Grazie per la risposta 
. -
morris51.
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non è che con tutte quelleprove in salita, hai sforzato un po' troppo, forse scaldi troppo la frizione o qualke componente della trasmissione? provalo bene su strade normali , lo scooter non è nato per salite ripide. poi ho letto ke hai messo il grasso sui rulli, di solito non ci va', stai attento potrebbe andare sulla cinghia e farla slittare. . -
gostino.
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Ho messo un filo invisibile. Cmq l'ho tolto e lavato il tutto. Ho lubrificato solo la boccola di scorrimento puleggia. Sempre un filo sottile. La cinghia risulta perfetta e pulita.
No, non l'ho sforzato per nulla.
A casa mia c'è una bella salita ripida per inserirmi nella via principale. Se la faccio appena messo in moto nessun problema. poi faccio un giro in pianura con andaturaq tranquillo e ci riprovavo. Li un rumore tremendo. Premetto che prima anche salendo in due con 40 gradi all'ombra e motore bollente non accennava al minimo rumore.
Cmq ho ripulito il tutto nuovamente ed invertito la cinghia. Oggi pomeriggio riprovo senza carter e vedremo cosa succede.
Grazieee
. -
DemonioMAD3.
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non è la cinghia che slitta è la frizione che si è vetrificata e slitta sulla campana..... io l'ho sostituita per quello dopo averla ripulita tantissime volte...
ora con la frizione malossi nessun problema !. -
mickwar78.
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Da come è descritto mi sembra che sia un problema di frizione vetrificata: si verifica soprattutto quando si fanno partenze in salite ripide da fermo a causa dello shock termico che subiscono i ferodi della frizione.
Infatti il sistema di raffreddamento ad aria forzata non riesce a tener bassa la temperatura per il forte e prolungato attrito della frizione ed anche la cinghia tende a rovinarsi prima.
L'unico modo per risolvere il problema è di:
- carteggiare la frizione per rimuovere lo strato ormai vetrificato
- fare degli intacchi obliqui sui ferodi della frizione per consentire lo smaltimento dello sporco ed un leggero flusso per il raffreddamento
- sostituire le molle della frizione con molle più morbide (le originali vanno bene ma ti consiglio quelle bianche della Malossi) così da consentire alla frizione un attacco più rapido a giri più bassi del motore (attacco rapido = basso innalzamento termico)
- sostituire la cinghia con una in kevlar (vedi Malossi) in quanto più resistente agli sforzi (facendo attaccare prima la frizione la cinghia sarà molto più sollecitata)
Io avevo lo stesso problema ed ora sono anni che non si verifica più (a parte in estate quando si raggiungono i 40 gradi all'ombra).
P.S. Quando si montano i rulli si mette sempre un po' di grasso altrimenti i rulli si usurano subito.
Spero di esserti stato utile.. -
gostino.
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Grazie ragazzi, siete fenomenali 
Oggi ho ripulito il tutto per benino. Ho tolto il grasso dai rulli Mannaggia.... Vabbè per quanto subito possano usurarsi con i vekki ho fatto 12000 Km ed andavano ancora bene. Oramai affronterò la stagione estiva così....
Si, in effetti quel rumore da urlo non può venire dalla cinghia. Il ferodo della frizione è quello molto probabile. Il fatto è che la frizione non l'ho toccata per nulla, anzi con carta abrasiva ho lievemente carteggiato i ferodi, forse è per quello. Lo scorso anno, richiudo lo scooter a fine ottobre, andava perfetto....
Cmq ho finito di rimontarlo stasera alle 21, e non ho provato per strada. L'ho provato da fermo col carter aperto e frenando la ruota posteriore per simulare lo sforzo. Sembra ok, nessun rumore. Speriamo bene. Se dovesse ripresentarsi, prima di smontarlo nuovamente , roderò un poco...
PS: Mentre mettevo in moto ho dimenticato di inserire il tappo dell'olio motore. Non vi dico cosa è successo Ho imbrattato l'impossibile, perfino il soffitto. 
X DemonioMAD3
In tutta onestà, come ti va lo scooter con multivar e frizione malossi rispetto all'originale ?
Grazie per le info. -
DemonioMAD3.
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CITAZIONE (gostino @ 1/4/2010, 00:11)X DemonioMAD3
In tutta onestà, come ti va lo scooter con multivar e frizione malossi rispetto all'originale ?
Grazie per le info
in tutta onestà?ok
La frizione: si sente poco rispetto all'originale per come è settata la mia.. quella malossi attacca quando deve e non slitta anche sotto stress a temperature alte in 2 (per ora..).. Io, come già detto, l'ho cambiata solo perchè quella originale nonostante la pulissi carteggiandola molto spesso non mi lasciava pace era continuamente rumorosa SDREEEEEEEEEEEEEEEEHHHHH un rumoraccio di continuo (la gente per strada mi guardava male ...)
quindi se ti funzica l'originale la spesa non vale la candela per quella malossi.. al max se vuoi più attacco cambia le molle all'originale...
p.s. c'è da dire anche in tutta onestà che io la mia delta clutch non l'ho smanettata per niente!!!, ma so che può rendere un po di più!!! almeno così dicono...
Insomma io non ho voluto settarla in maniera racing, cercando il punto di attacco migliore e facendo i dovuti test perchè ho paura di bruciarla o vetrificarla per colpa di un uso troppo intensivo e l'ho lasciata "a default" per un uso poco racing...Il settaggio attuale che ho in definitiva è molto simile all'attacco della frizione originale (leggermente migliore, e con il pro che ora a differenza di prima non slitta nemmeno un pochetto!!! mai!!! :>)
Il multivar: è un prodotto valido per quanto mi riguarda poichè i consumi sono sempre quelli (sono arrivato oltre i 30km\l sul misto...)
Lo spunto e la ripresa sono molto migliorati (la differenza c'è e si sente proprio ..) a discapito di una velocità di punta leggermente inferiore (5km\h circa)
In definitiva posso dire che alla lunga credo che ripaghi la spesa fatta (100 e passa euro imho non sono proprio pochi)... poichè rende lo scooter un pizzico più divertente...
p.s. con i rulli da 15gr rende con quelli da 14gr era una delusione totale, non ne valeva proprio la pena secondo me ...saliva troppo di giri inutilmente, aveva insomma si tanto spunto ma poi si spompava eccessivamente dopo i 100km\h...
Quindi se fai gli acquisti occhio a perderci un po di tempo nei setup... -
gostino.
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Grazie tante sei stato molto esauriente... 
Francamente a me lo scooter è sempre piaciuto come andava. Lo uso al 90% per lavoro. Prima dell'arrivo della mia pargoletta spesso viaggiavo con mia moglie specialmente per andare al mare. Adesso in 3 non ci può andare e quindi dovrò usare la macchina se decidi di andare al mare o farti un giretto serale....
L'alternativa è mettere la pargoletta nel bauletto con tanto di caschetto
Cmq nel tagliando generale ho tenuto tanto all'affidabilità per questo ho usato prodotti originali. Non che la malossi sia da scarto. Francamente spendere dei soldi, sebbene 100 euro non ti cambiano la vita, per avere + divertimento il gioco non vale la candela almeno per me. Sono passati i tempi in cui avendo un motorino, 25 anni fa, motore minarelli 6 marce 50cc, smanettavo con modifiche all'estremo tanto che all'epoca i 125 non mi stavano dietro. Arrivavo a 130Km/h di punta. Adesso più che i tempi è avanzata l'età e le responsabilità sono ben altre. Più che arrivare a casa + veloce ci tieni ad arrivare !!!!
Cmq discorso della frizione. Oggo lo provo ben benino su strada e vedrò se la frizione stride dopo un buon rodaggio. Se persisterà provvederò a cambiarla con quella malossi.
Ovviamente potrò tenere il variatore originale, giusto? Anche la molla di contrasto deve rimanere originale ?
Grazie
Edited by gostino - 1/4/2010, 18:53. -
DemonioMAD3.
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CITAZIONE (gostino @ 1/4/2010, 11:57)Grazie tante sei stato molto esauriente...
Francamente a me l'ho scooter è sempre piaciuto come andava. Lo uso al 90% per lavoro. Prima dell'arrivo della mia pargoletta spesso viaggiavo con mia moglie specialmente per andare al mare. Adesso in 3 non ci può andare e quindi dovrò usare la macchina se decidi di andare al mare o farti un giretto serale....
L'alternativa è mettere la pargoletta nel bauletto con tanto di caschetto
Cmq nel tagliando generale ho tenuto tanto all'affidabilità per questo ho usato prodotti originali. Non che la malossi sia da scarto. Francamente spendere dei soldi, sebbene 100 euro non ti cambiano la vita, per avere + divertimento il gioco non vale la candela almeno per me. Sono passati i tempi in cui avendo un motorino, 25 anni fa, motore minarelli 6 marce 50cc, smanettavo con modifiche all'estremo tanto che all'epoca i 125 non mi stavano dietro. Arrivavo a 130Km/h di punta. Adesso più che i tempi è avanzata l'età e le responsabilità sono ben altre. Più che arrivare a casa + veloce ci tieni ad arrivare !!!!
Cmq discorso della frizione. Oggo lo provo ben benino su strada e vedrò se la frizione stride dopo un buon rodaggio. Se persisterà provvederò a cambiarla con quella malossi.
Ovviamente potrò tenere il variatore originale, giusto? Anche la molla di contrasto deve rimanere originale ?
Grazie
Discorso condivisibilissimo il tuo
Sisi variatore e frizione due mondi a parte.. quindi puoi montare frizione malossi anche senza multivar. -
gostino.
User deleted
Provato. perfetto, nessun rumore Non l'ho sforzato + di tanto. Cmq solita salita provata 3/4 volte perfetto !!!
Adesso è pronto per lo spolvero primaverile. Grazie di cuore a quanti sono intervenuti e un sincero augurio di Buona Pasqua a tutto il forum
. -
.Salve a tutti
Finalmente ho riassestato con una bella revisione il mio maddy 250 ie in vista della primavera. Fra le tante cose ho cambiato i rulli ed i relativi cursori. Il tutto originale. La cinghia misurata col calibro ha uno spessore di 20.8 mm al di sopra del diametro minimo, pertanto l'ho riutilizzata. Premetto che prima la cinghia slittava pochissimo in partenza nelle salite.
Alla prova lo scooter va che è una bomba, rinato in ripresa. Faccio varie partenze in salite ripide da fermo e la cinghia non accenna neanche a sibilare
Dopo circa 5 km mi accingo a richiuderlo in garage. Rifaccio una partenza in salita ripida per scrupolo ed AHAHAHHAHAH :bestemmia: :bestemmia: . Un rumore bestiale, mai sentito !!!! Lo scooter parte senza difficoltà, ma il rumore è da bestia. Appena prende giri il rumore cessa di botto. In pianura è ok, nessun rumore di slittamento e ripresa eccezionale. Ma sulle salite ripide da fermo sembra scoppiare il carter. Prima di sostituire i rulli mi gracciava un po, ma nulla di fastidioso. Cosa può essere successo? L'ho montato a regola d'arte, ne sono convinto... La frizione non l'ho smontata ne toccata per nulla, ho solo spazzolato con della carta abrasiva le ganasce e la campana in quanto erano pienissime di sporco. Nulla di più.... La cinghia era perfettamente pulita ed ho solo messo un velo sottilissimo quasi invisibile di grasso nella sede dei rulli
Che faccio ? Riapro lo scooter, o provo prima a rodare un po? Grazie
PS: Dopo aver montato la cinghia non sono riuscito ad allargare la frizione per accomodare la cinghia per renderla + lunga. C'è qualche procedura particolare ? Grazie
Di solito sono i rulli che vanno sostituiti ed i spessori laterali di theflon del piatto. Se cio non risolvesse il problema e si sentono rumori di ferraglia sia in accellerazione che in decellerazione allora puo' essere il fermo metallico interno dell'albero o asse della frizione cioe' quello posto internamente alla scatola del cambio che tiene fermo l'asse in linea con l'asse del variatore. Per diagnosticare se il fermo metallico dell'albero frizione e' rotto va rimosso il blocco frizione e con le mani ruotare e tirare in entrambi i sensi l'albero frizione se tutto e' ok l'albero o l'asse non dovrebbe uscire fuori sede o avere giochi se invece si muove verso l'esterno e rientra all'interno questo significa rottura della spinetta che tiene l'albero in linea con l'albero o asse del variatore, a questo punto controllerei anche l'albero del variatore. Per sostituire la spinetta interna va smontato il cambio, non e' di facile accesso. Questa spinetta posta internamente non permette all'asse della frizione di venire in avanti e quindi di uscire fuori allineamento nel momento in cui si stringe il bullone finale della frizione all'albero quando viene messo il coperchio. Io ho risolto il problema al mio Gilera ma dipende dal progetto con cui e' fatto il vano variatore / frizione e cioe' se porta una copertura totale metallica con filettatura dell'asse frizione che esce fuori dal coperchio allora bastera' non mettere il bullone finale della frizione e lasciare che la puleggia del blocco frizione e la cinghia si auto-allineano alla puleggia del variatore, da tenere presente che il blocco frizione ha una forza centripeta cioe' che va verso l'interno, cioe' si e' in sicurezza ed il foro del coperchio con l'eventale cuscinetto serve ha tenere in asse la frizione, magari una sottile rotonda guarnizione nella parte finale dell'asse frizione prima di montare il coperchio eviterebbe qualche leggero tocco della boccola dell'asse sul cuscinetto del coperchio perche' in decellerazione la frizione ha una leggerissima forza centrifuga verso l'esterno ma leggerissima verso il cuscinetto del coperchio. Questa spinetta metallica interna ha una funzione importante e cioe' tiene l'asse della frizione e la cinghia in linea con il variatore, qual'ora questa spinetta dovesse rompersi cio' comporta lo spostamento in avanti dell'albero frizione dovuto allo stringimento del bullone finale sull'asse, si parla di oltre 1.5 cm di spostamento verso l'esterno e cio' comporta il funzionamento della cinghia e rulli con puleggie annesse con uno sfalsamento o disallineamento non indifferente che alle alte temperature creano deterioramento precoce e a rumori vari dovuti ai rulli che non viaggiano in linea essendo la puleggia che apre del variatore obbligua, anche se di poco non in asse e lavora obbligua, con la trasmissione a secco parliamo di millimetri oltre c'e' usura precoce e innalzamento delle temperature ed e' cio' che proprio si deve evitare con le trasmissioni automatiche a secco degli scooter. Questa spinetta interna al cambio che tiene fermo l'asse della frizione si rompe perche' oltre ad essere debole chi fa la manutenzione ai rulli ha il cattivo vizio di avvitare il dado terminale dell'asse frizione al coperchio con la pistola pneumatica che arriva oltre i 100newton/m quando su questo bullone invece c'e' ne' vogliono al massimo 30-35newton/m. Tale bullone posto esternamente al coperchio di copertura della trasmissione tira a se verso l'esterno l'asse della frizione e stringendolo oltre il dovuto questa spinetta e' perennemente in tiro sul cuscinetto interno al cambio e prima o poi si rompe e si deposita in fondo al cambio. Se avete un trasmissione con il coperchio ed il bullone del blocco frizione esterno al coperchio allora siete fortnati perche' bastera' eliminare il bullone, sempre che la boccola e l'asse frizione con annessi cuscinetti siano ingrassati con il grasso molibdeno possibilmente alla grafite che resiste alla forza centrifuga. Una untura di grasso molibdeno all'asse ed ai cuscinetti non di piu' per evitare che che l'eccesso vada su ferodo frizione ma anche se ci andasse dopo un po' di tempo andra' via basta non sfregare molto la frizione con l'accelleratore, parliamo di 100/200Km fatti in maniera graduale ed il grasso va via dal ferodo. I rulli non vanno ingrassati perche' sono fatti di materiale al theflon e quindi auto-lubrificanti, il grasso funge da collante con lo sporco, quindi variatore ben pulito. Assi e cuscinetti vanno unti con il grasso molibdeno, operazione da ripetere almeno ogni 10000Km. Purtroppo quando ho aquistato il mio Gilera chi ha fatto il tagliando dei rulli ha stretto con la pistola pneumatica e sono arrivato tardi ormai la spinetta era gia' andata avendo l'albero frizione o asse che mi veniva in avanti di oltre 1,5cm mettendomi tutto fuori allineamento, a freddo magari va bene ma il tempo di scaldarsi che si inizia a sentire tutto lo sfregolio della trasmissione con vari rumori di ogni genere, fortunatamente che il coperchio e' robusto e il blocco frizione lavora con forza centripeta senza sforzare di molto il cuscinetto ed il coperchio piu' di tutto.
Di solito sono i rulli che vanno sostituiti ed i spessori laterali di theflon del piatto. Se cio non risolvesse il problema e si sentono rumori di ferraglia sia in accellerazione che in decellerazione allora puo' essere il fermo metallico interno dell'albero o asse della frizione cioe' quello posto internamente alla scatola del cambio che tiene fermo l'asse in linea con l'asse del variatore. Per diagnosticare se il fermo metallico dell'albero frizione e' rotto va rimosso il blocco frizione e con le mani ruotare e tirare in entrambi i sensi l'albero frizione se tutto e' ok l'albero o l'asse non dovrebbe uscire fuori sede o avere giochi se invece si muove verso l'esterno e rientra all'interno questo significa rottura della spinetta che tiene l'albero in linea con l'albero o asse del variatore, a questo punto controllerei anche l'albero del variatore. Per sostituire la spinetta interna va smontato il cambio, non e' di facile accesso. Questa spinetta posta internamente non permette all'asse della frizione di venire in avanti e quindi di uscire fuori allineamento nel momento in cui si stringe il bullone finale della frizione all'albero quando viene messo il coperchio. Io ho risolto il problema al mio Gilera ma dipende dal progetto con cui e' fatto il vano variatore / frizione e cioe' se porta una copertura totale metallica con filettatura dell'asse frizione che esce fuori dal coperchio allora bastera' non mettere il bullone finale della frizione e lasciare che la puleggia del blocco frizione e la cinghia si auto-allineano alla puleggia del variatore, da tenere presente che il blocco frizione ha una forza centripeta cioe' che va verso l'interno, cioe' si e' in sicurezza ed il foro del coperchio con l'eventale cuscinetto serve ha tenere in asse la frizione, magari una sottile rotonda guarnizione nella parte finale dell'asse frizione prima di montare il coperchio eviterebbe qualche leggero tocco della boccola dell'asse sul cuscinetto del coperchio perche' in decellerazione la frizione ha una leggerissima forza centrifuga verso l'esterno ma leggerissima verso il cuscinetto del coperchio. Questa spinetta metallica interna ha una funzione importante e cioe' tiene l'asse della frizione e la cinghia in linea con il variatore, qual'ora questa spinetta dovesse rompersi cio' comporta lo spostamento in avanti dell'albero frizione dovuto allo stringimento del bullone finale sull'asse, si parla di oltre 1.5 cm di spostamento verso l'esterno e cio' comporta il funzionamento della cinghia e rulli con puleggie annesse con uno sfalsamento o disallineamento non indifferente che alle alte temperature creano deterioramento precoce e a rumori vari dovuti ai rulli che non viaggiano in linea essendo la puleggia che apre del variatore obbligua, anche se di poco non in asse e lavora obbligua, con la trasmissione a secco parliamo di millimetri oltre c'e' usura precoce e innalzamento delle temperature ed e' cio' che proprio si deve evitare con le trasmissioni automatiche a secco degli scooter. Questa spinetta interna al cambio che tiene fermo l'asse della frizione si rompe perche' oltre ad essere debole chi fa la manutenzione ai rulli ha il cattivo vizio di avvitare il dado terminale dell'asse frizione al coperchio con la pistola pneumatica che arriva oltre i 100newton/m quando su questo bullone invece c'e' ne' vogliono al massimo 30-35newton/m. Tale bullone posto esternamente al coperchio di copertura della trasmissione tira a se verso l'esterno l'asse della frizione e stringendolo oltre il dovuto questa spinetta e' perennemente in tiro sul cuscinetto interno al cambio e prima o poi si rompe e si deposita in fondo al cambio. Se avete un trasmissione con il coperchio ed il bullone del blocco frizione esterno al coperchio allora siete fortnati perche' bastera' eliminare il bullone, sempre che la boccola e l'asse frizione con annessi cuscinetti siano ingrassati con il grasso molibdeno possibilmente alla grafite che resiste alla forza centrifuga. Una untura di grasso molibdeno all'asse ed ai cuscinetti non di piu' per evitare che che l'eccesso vada su ferodo frizione ma anche se ci andasse dopo un po' di tempo andra' via basta non sfregare molto la frizione con l'accelleratore, parliamo di 100/200Km fatti in maniera graduale ed il grasso va via dal ferodo. I rulli non vanno ingrassati perche' sono fatti di materiale al theflon e quindi auto-lubrificanti, il grasso funge da collante con lo sporco, quindi variatore ben pulito. Assi e cuscinetti vanno unti con il grasso molibdeno, operazione da ripetere almeno ogni 10000Km. Purtroppo quando ho aquistato il mio Gilera chi ha fatto il tagliando dei rulli ha stretto con la pistola pneumatica e sono arrivato tardi ormai la spinetta era gia' andata avendo l'albero frizione o asse che mi veniva in avanti di oltre 1,5cm mettendomi tutto fuori allineamento, a freddo magari va bene ma il tempo di scaldarsi che si inizia a sentire tutto lo sfregolio della trasmissione con vari rumori di ogni genere, fortunatamente che il coperchio e' robusto e il blocco frizione lavora con forza centripeta senza sforzare di molto il cuscinetto ed il coperchio piu' di tutto..
