Le adozioni internazionali costano fino a 14mila euro

'Attesa minima 18 mesi ma spesso i tempi sono indeterminabili'

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  1. nikka
     
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    da http://notizie.alice.it/notizie/top_news/2...45.html?pmk=rss


    Roma, 2 lug. (Apcom) - Per un'adozione internazionale una coppia in Italia spende dai seimila fino ai 14mila euro, l'attesa minima è di 18 mesi "ma spesso i tempi sono indeterminabili". Questi i dati della ricerca del centro studi Ami, Associazione matrimonialisti italiani, presentata oggi dal presidente, l'avvocato Gian Ettore Gassani. Le adozioni internazionali si conseguono esclusivamente attraverso l'intervento dei 64 enti autorizzati dalla Commissione adozioni internazionali del Consiglio dei ministri. Gli enti autorizzati sono stati istituiti nel 1998 per evitare le adozioni internazionali 'fai da te', e i rischi di abusi. Sui costi incide però il Paese di provenienza del bambino: viaggi, soggiorni anche di varie settimane (in America Latina le coppie sono sottoposte al vaglio delle autorità locali), interprete e spese legali. In ogni caso le adozioni internazionali in Italia, risultano aumentate nel 2007, segnando le 3.420, mentre nel 2006 furono 3.188. Dal 1994 al 2005, inoltre, le adozioni non avevano mai superato il tetto annuo delle 2800. L'Italia con questi numeri si piazza al decimo posto nella classifica delle domande di adozioni per ogni 100mila abitanti: il 5.88%. Al primo posto la Spagna (13.41%) seguita nell'ordine da Svezia (9.73%), Irlanda (9.69%), Norvegia (9.68%), Danimarca (8.98%), Stati Uniti (7.17%), Olanda (6.47%), Francia (6.24%) e Finlandia (5.88%).
    I Paesi da cui provengono in prevalenza i bambini adottati da coppie italiane sono nell'ordine Federazione Russa (14.4%), Colombia (11.1%), Ucraina (10.9%), Brasile (9.5%), Vietnam (7.7%), Etiopia (7.5%), Polonia (5.8%), Cambogia (4.8%), India (4.2%), Perù (2.6%), Ungheria (2.4%), Lituania (2.3%), Nepal (2%), Cile (1.8%), Bolivia (1.6%), altri Paesi (11.4%).

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    Ma da dove hanno preso i dati questi qui????? Costano di più, parecchio di più!!!! Ormai è diventato un mercato, un bussiness




     
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  2. KUNDUN-2
     
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    Io posso solo portare la mia esperienza e , non considerando le spese relative al vitto dei 50 giorni passati all'estero, complessivamente non abbiamo superato la cifra di 15.000 Euro.
    Circa 8.000 Euro sono stati poi recuperati in parte con la dichiarazione dei redditi ed in parte con il rimborso pervenuto tramite domanda fatta alla Commssione Adozioni Internazionali e per merito di una Legge in vigore da pochi anni.
     
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  3. nikka
     
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    Vero, ma c'à anche gente che per svariati motivi non ha il rimborso dalla CAI.
    A parte questo, la vera "sproporzione" è pagare i servizi in un paese estero, con tenori di vita di gran lunga inferiori a quello italiano, tali e quali o forse anche più cari che qui in Italia, oppure pagare due volte una stessa cosa, la prima perchè rientra nelle voci della scheda costi della CAI e la seconda perchè l'ente te li chiede a parte oppure sentirti chiedere mentre sei lì all'estero ulteriori soldi in agglinta per "sbloccare" la pratica.
    E' anche vero che l'adozione nazionale costa ZERO centesimi
     
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2 replies since 8/7/2008, 21:24   72 views
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